Sogno

Giorgio, 55 anni bisex. Abbiamo scambiato qualche messaggio su A69 e ci siamo trovati subito in sintonia. Poi un giorno mi lancia una proposta. Lui è separato e vive da solo, mi invita a casa sua una mattina, dice che c'è anche un suo amico e sarebbe una bella occasione per conoscersi un pò meglio e divertirsi in compagnia. Mi ispira, accetto. Il giorno prestabilito vado all'indirizzo che mi ha indicato, una palazzina in città al secondo piano. Salgo e Giorgio mi apre con un bel sorriso di benvenuto. Conosco Paolo, il suo amico che è già arrivato, ci presentiamo, anche lui sposato e della mia stessa età. Inevitabile un piccolo imbarazzo, frasi di circostanza per scambiare due parole, poi Giorgio da bravo padrone di casa prende in mano la situazione. Che ne dite di iniziare con un bel caffè? Io in casa sto sempre nudo, mi sento più libero. Spogliatevi anche voi e venite in cucina che vi preparo il caffè. Accettiamo subito la proposta, ci togliamo tutti i vestiti e andiamo in cucina. Gli sguardi cominciano a scrutare i nostri corpi, Giorgio è un pò più alto di me, fisico asciutto, pochi capelli e una barba nera non lunga. Il corpo coperto di pelo nero ma curato e depilato nei punti giusti, un bel pisello scuro che già da moscio promette bene. Paolo fisicamente mi assomiglia molto, anche lui ha una pancetta pronunciata, capelli corti e niente barba. Ha un viso che mi sembra di conoscere, abbiamo la stessa età e viviamo nella stessa città, forse ci siamo già visti in situazioni di vita normale, a scuola, al supermercato, chissà. Anche il suo pisello assomiglia al mio, piccolo e rosa. La cucina è lunga e stretta, ha un piccolo tavolino circa a metà, la macchina del caffè è in fondo verso la finestra. Non c'è abbastanza spazio per sedersi, stiamo in piedi e Giorgio si appresta per fare i caffè, deve passare da una parte all'altra della cucina e inevitabilmente i nostri corpi si avvicinano e si strusciano, la situazione è sicuramente voluta e infatti causa i primi effetti. Caldi corpi di maschio dalla pelle profumata fresca di doccia si avvicinano si strusciano si toccano, piselli a stretto contatto che cominciano a mostrare i primi segni di erezione, l'atmosfera si sta scaldando. Infatti beviamo i nostri caffè e le nostre mani cominciano ad esplorare i corpi, i cazzi alzano la testa, le lingue dal sapore di caffè si intrecciano. Lo spazio si fa veramente troppo stretto e ci spostiamo in camera sul letto. Iniziamo subito con un 69 a 3. Giorgio e Paolo si condividono il mio cazzo, è bello sentire le loro lingue che giocano insieme sulla mia cappella e poi a turno mi succhiano il cazzo con dolcezza. Io dall'altra parte ho a disposizione i loro cazzi già belli duri, la cappella di Giorgio è grossa e mi riempie tutta la bocca, il cazzo di Paolo mi scivola fino in gola. Succhio uno e nel mentre sego l'altro, con le mani accarezzo dolcemente le loro palle e i loro culi. Siamo ora ben eccitati e caldi, ci alziamo e ci stringiamo insieme i cazzi slinguando arrapati, le nostre lingue ora sanno di cazzo. Poi Giorgio mi fa sdraiare e mi alza le gambe, comincia a leccare il cazzo e poi scende sulle palle infine sul buco del culo e comincia a leccarmelo con tanta saliva, alzo la testa e vedo che Paolo da dietro fa lo stesso con in culo di Giorgio. Che goduria, sento un dito di Giorgio che si fa strada dentro al mio culo, poi due. Poi prende dal comodino un tubetto di lubrificante e mi prepara per bene il buchetto, si infila un preservativo e mi punta con decisione la sua grossa cappella sul mio buco del culo che cerco di rilassare per accogliere Giorgio dentro di me. Spinge sempre più deciso e poco alla volta entra, fa un pò male, ma dopo poco il mio culo si apre e lui è tutto dentro. Nel mentre mi sega il cazzo. Paolo nel frattempo ha fatto lo stesso con Giorgio e da dietro a pecora lo sta già stantuffando per bene. Ci stiamo scopando. Poi Giorgio mi mette un preservativo, si sfila dal mio culo e si fila dal cazzo di Paolo e mi monta a cavalcioni impalandosi sul mio cazzo e cavalcandomi con vigore, la sua grossa cappella umida sbatte sulla mia pancia. Paolo nel mentre mi viene sopra e mi scopa la gola, poi mi offre il suo culo che insalivo per bene e cerco di penetrare con la lingua, dopo poco arriva Giorgio che prende il posto della mia lingua e punta la sua cappella su buco di Paolo, io intanto riprendo a succhiare il cazzo di Paolo e nel mentre mi vedo in primo piano il cazzo di Giorgio che si fa strada nel culo di Paolo allargandolo per bene e infilandosi tutto dentro. Il cazzo di Paolo diventa un pò molle e rilascia qualche goccia di precum che sento in gola. Che spettacolo vedere da così vicino il culo scopato, mi eccita, mi alzo e dò il cambio a Giorgio nello scopare Paolo. Ora voglio ricambiarlo e offro il mio culo a Paolo, quel cazzo che prima era diventato un pò molliccio ora mi scopa con vigore bello duro. Nel mentre Giorgio mi scopa la gola, sento sapore di sperma in bocca, infatti subito dopo Giorgio toglie il cazzo dalla mia bocca e con un colpo di mano lancia due getti di sborra calda sul mio petto, un pò di sperma mi cola dalle labbra. Vedendo la scena Paolo esce dal mio culo e toglie il preservativo, si sega e in pochissimo tempo mi schizza la sua calda crema sul corpo, mi arriva quasi in viso. Poi insieme si danno da fare sul mio cazzo succhiandolo a turno e da lì a poco gli regalo una bella sborrata tra le loro bocche. Siamo ora con i cazzi gocciolanti, corpi imbrattati di sperma e buchi del culo belli aperti, ma felici e appagati. Giorgio allora ci propone di fare una doccia, ho una doccia bella grande e ci stiamo tutti e tre, dice. La doccia è veramente grande e bella, ci laviamo ci insaponiamo a vicenda e insistiamo nell'insaponare culi e cazzi, le lingue si intrecciano ancora, ricominciamo?